Annual International Seminar Course entitled ‘Educating Landscapes. Experiences of Architectural Studies’ curated by arch. Marco Rosati, from an initiative of the Social Promotion Association LINEA architecture-landscape and in collaboration with SOUx at home Rieti - School of Architecture for children.
This initiative aims to raise intergenerational awareness on issues related to the historical landscape, environmental sustainability, urban and social regeneration for the valorisation, development and promotion of resources and the territory through a schedule of monthly conferences open to the city.
La conferenza degli arch. Cecchini e Joliy, ha proposto una riflessione sul paesaggio come racconto collettivo e memoria condivisa. Attraverso progetti e ricerche recenti, lo Studio ha indagato il ruolo del progetto architettonico e paesaggistico nella costruzione dell’identità culturale dei luoghi, tra tradizione, percezione e innovazione.
Larga partecipazione in città per la conferenza che ha riguardato il rapporto tra Albero e Architettura, uno dei nodi centrali del progetto di architettura e di paesaggio. Il professore ha riferito il suo studio spaziando dall’architettura e dal progetto urbano all’arte, alla letteratura, alla filosofia, con l’intento di esporre e comprendere le ragioni e la natura fondativa delle relazioni compositive, formali e spaziali tra opera costruita e albero.
Grande adesione per l’evento che ha visto la presentazione del libro “From Emergency to Emerging Places” di Paolo Bonvini, Maddalena Ferretti, Gianluigi Mondaini e la spiegazione di studi e progetti realizzati dal gruppo di ricerca come spunto di riflessione all’insegna dell’assonanza fra “emergenza” ed “emergente”, con la prospettiva di mettere a sistema le opportunità per una rigenerazione urbana di luoghi anche segnati dal sisma.
Grande partecipazione per la conferenza che ha proposto una riflessione sul valore contemporaneo dei paesaggi storici come luogo di dialogo tra memoria e innovazione. Attraverso esempi di ricerche universitarie e pratiche progettuali, Toppetti ha indagato le modalità con cui il progetto può interpretare e rigenerare l’eredità dei territori storici.
Grande interesse e intense emozioni durante la Conferenza condotta da alcuni membri di ATI Project che hanno illustrato alcuni loro progetti e realizzazioni all’avanguardia di scuole e ospedali, svelando peculiare connotazione di attenzione e di studio verso le tecnologie innovative, il rispetto dell’ambiente e l’inclusività.
Platea rapita e affascinata durante la Conferenza per l’intensità delle emozioni trasmesse dai suoi disegni, dai suoi schizzi, dalla sua artistica rappresentazione spaziale che lasciano trasparire il suo mondo interiore astratto e allo stesso tempo tramare quell’universo in cui si origina la composizione delle sue opere architettoniche, in un’armonica dimensione tra mondo interiore e spazio fisico.
Curiosità, interesse e partecipazione durante la Conferenza aperta alla cittadinanza in cui sono state trattate le tematiche dello stretto legame tra didattica-pedagogia e progetto, della valenza della realizzazione di modelli e plastici nella fase ideativa e progettuale e del confronto costante con le committenze, illustrando diversi esempi di alcune strutture realizzate dallo Studio in tutto il mondo.
Successo per la Conferenza in cui l’arch. Giuseppe Losurdo ha illustrato alcuni progetti realizzati dallo Studio soprattutto in merito all’edilizia del riuso, alla tematica della sostenibilità ambientale, con esempi sull’efficientamento energetico di alcuni edifici esistenti rilevanti anche a livello storico e da un punto di vista del restauro, alla creazione e riqualificazione di aree esterne e di orti botanici.
Grande successo per la Conferenza con gli architetti Michele Molè e Susanna Tradati che hanno illustrato alcuni tra i loro principali progetti realizzati incentrati sull’impatto positivo prodotto dalle architetture, senza prescindere da un’attenta innovativa interrelazione di forme, percezioni, tecniche e sostenibilità; a dimostrazione di come tutto sia connesso e correlato per elevare la qualità dell’abitare.
Notevole partecipazione per la Conferenza con l’arch. Sorgi su alcuni progetti realizzati e in corso di realizzazione che denotano una particolare sensibilità e attenzione specialistica verso un metodo di progettazione che sperimenta la partecipazione della cittadinanza e la condivisione nelle scelte progettuali per giungere ad un risultato consapevole che riesca maggiormente a soddisfare gli interessi, le esigenze e le aspettative di tutti.
Con larga adesione da parte della comunità reatina si è svolta la Conferenza su esperienze intelligenti, progettuali di rigenerazione urbana del borgo di Favara, vicino Agrigento, abbandonato e depauperato nel tempo e dal tempo; una riqualificazione urbana e sociale di una sempre crescente porzione del centro storico, oggi punto attrattivo e ricettivo.
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Esperienze di Architettura: Tra Teoria e Progetto
Esperienze di studi di Architettura



